La Palude Rock degli ZAGREB
Palude
rappresenta emozioni e situazioni di vita stagnanti dove le idee, le novità e
le emozioni fanno fatica ad emergere.
Loro
sono gli Zagreb, band attiva nella scena underground e a parlarci dei loro
progetti (passati e futuri) è Alessandro Novello, voce e chitarra di Zagreb.
Raccontateci
l'avventura nel dar vita a "Palude", album uscito a Gennaio.
Palude
è il nostro nuovo disco uscito per Alka Record Label il 26 Gennaio 2018. Nasce
durante il tour del nostro primo disco “Fantasmi ubriachi” e rappresenta un
vero e proprio sfogo emozionale nei confronti della società che stiamo vivendo:
una società fatta di enormi difficoltà,il lavoro, le pazzie, gli amori
pesanti…una società in cui la comunicazione diventa sempre più rara e a tratti
scontata. Una Palude insomma, dove gli individui vagano spesso senza grandi
aspettative, galleggiando.
La
Palude per noi rimane comunque un’immagine positiva perché crediamo che dal
fondo si possa riemergere: crediamo nella fatica, nella fantasia, nelle abilità
residue…crediamo che anche dal fango si riesca a creare e costruire qualcosa di
bello e colorato, così come per la musica.
Tutto ciò è fondamentale per la realizzazione di un progetto importante.
Palude
è stato prodotto all’Animal House Studio di Ferrara sotto la preziosa
supervisione di Federico Viola e Michele Guberti: due mesi estivi assai intensi
in cui abbiamo sperimentato con nuove sonorità, linee corali, elettronica,
tutto in una situazione molto rilassata e soprattutto vera. Zagreb in questo
disco si è davvero lasciato trascinare dalle parole, dai ritmi e dai
consigli…la contaminazione per noi è fondamentale.
"Nel
buio" ha anticipato l'uscita del disco. Cosa rappresenta?
Palude
è composta da 10 brani e assieme ai produttori abbiamo deciso di uscire con
“Nel buio” come primo singolo: raccontare un testo o un’emozione è difficile,
per questo amiamo quando la gente ci racconta che attraverso certe canzoni si
sono costruiti delle storie, senza troppo dare spiegazioni o significati.
“Nel
buio”, nonostante abbia un suono molto fresco e gioioso, è un brano che parla
di violenza, un viaggio molto delicato dentro una mente instabile che fa del
suo amore una tragedia. Un momento di follia che esplode, una sorte di gioia
immensa che sfocia nell’assurdo.
Come sono
cambiati gli Zagreb da quando si sono formati?
Zagreb
è figlio di anni e anni di dischi e
concerti in progetti vari. Ognuno di noi arriva da esperienze di diverse: c’è
chi arriva dal blues, chi dal grunge, chi dal rock, chi dal punk. Il segreto
per noi è stato trovarci e mettere assieme tutti i pezzi e colori, sfumature
comprese.
Sono
ben 4 anni che viviamo assieme, che condividiamo tutto, che litighiamo e ci
confrontiamo per qualsiasi cosa: l’amicizia è importante.
Abbiamo
imparato ad ascoltarci e sfruttiamo le pause nei viaggi o in sala prove per
decidere assieme tutti i passi da compiere.
Eravamo
4 ragazzi con la voglia di fare canzoni, nulla di complesso, volevamo arrivare
alla gente….abbiamo iniziato a scrivere “milioni” di parole e riff, abbiamo
cercato la gente giusta per realizzare questo nostro progetto ed eccoci
qui…sempre più affamati di rock.
Aspettative
e previsioni per "L'inverno addosso tour".
Beh
le aspettative sono sempre ai massimi livelli e speriamo di ottenere grandi
soddisfazioni….già qualcosa si muove e siamo felici.
“L’Inverno
addosso tour” ci porterà un bel po’ in giro per il Paese, sinceramente non
tanto quanto avremmo voluto: per noi suonare live è vitale, non possiamo farne
a meno, e ci piacerebbe farlo di continuo, senza sosta, magari fare solo
quello! E’ proprio durante una performance dal vivo che diamo il meglio di noi,
ed è sopra al palco che buttiamo fuori
tutto e in qualche modo raccontiamo fino in fondo i nostri Fantasmi e le nostre
Paludi.
Qui
le date già fissate del tour, il calendario è sempre in aggiornamento, per cui
se siete in giro venite a trovarci:
27.01.2018
ROSA’ (VI) – Vinile
17.02.2018
ABANO (PD) – I’m Lab
23.02.2018
S.MARTINO DI LUPARI (PD) – Bistrock
02.03.2018
MILANO – Spazio Ligeria
09.03.2018
ROMA – Contestaccio
10.03.2018
MATERA – Absolute Cafè
11.03.2018
FERRARA – Blackstar
24.03.2018
RESANA (PD) – Ca’ San Barto
31.03.2018
UDINE – All in
07.04.2018
AREZZO – tcb
13.04.2018
ABBAZIA PISANI (PD) – Ricky’s Pub
20.04.2018 VERONA – Bar the Brothers
13.05.2018 TREBASELEGHE (PD) – Goto storto
25.05.2018
CASTELFRANCO VENETO (TV) – La Stazionetta
Zagreb
è:
Alessandro
Novello, voce-parole-chitarra
Ermanno
De Luchi, basso
Alessandro
Meneghello, chitarra e synth
Stefano
Bonaldo, batteria
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